La polvere degli occhi
Rubbettino - Calabria Letteraria Editrice (2006)
Un viaggio lungo un'Italia di ricordi che, a partire dall’infanzia, descrive una storia semplice ma intensa. Fotografie di momenti passati, legati da un filo rosso comune ed intessuti in una trama la cui narrazione si completa in un finale inatteso: questa è la sintesi perfetta del libro. Chiunque decida di voler assaporare, col mento affondato nel palmo della mano, il gusto forte della memoria potrà andare, seduto accanto all’autore, indietro nel tempo e, attraverso una sua finestra, scorrere i suoi fogli ormai vecchi.
Per poter rivedere quel mondo egli ha dovuto soltanto pulire…la polvere degli occhi, poggiare il naso su quei vetri ingialliti dal passato e guardare internamente, riappropriandosi di cose che per anni aveva tenuto nascoste dentro di sé.
Come i fotogrammi di un film, improvvisamente le immagini si sono susseguite senza interruzione, sono passate via veloci come un treno in corsa che lo ha riportato a rovistare nei meandri più reconditi della mia mente. La vicenda narrata ne “La polvere degli occhi” è in parte romanzata, in parte autobiografica; i personaggi tratteggiati alcuni reali, altri immaginari. I sentimenti che vi si trovano dentro sono però autentici, forte l’emotività che si prova nello sfogliare le sue pagine, intense le sensazioni di rivivere luoghi e situazioni quasi perdute. Di sentire parole ed espressioni pressoché dimenticate. Di rivedere volti di persone mai scordate. I cassetti della memoria sono indissolubilmente legati a quelli del cuore: aprendo i primi, inevitabilmente si dischiudono anche gli altri, come successo all’autore. Al Lettore l’ augurio di poter tornare, leggendo il romanzo, ai suoi luoghi del cuore, disegnando con immagini di poesia i frammenti della sua memoria.
Tutti i proventi ricavati dalla vendita del libro sono devoluti in beneficenza,
in favore di ActionAid, Associazione Internazionale che cura le adozioni a distanza
(v. sito)
